Programma Teatro Benessere
Un cambiamento
della natura del sapere è impossibile
senza un
cambiamento nella natura dell’essere (…)
Coloro il cui essere può
venir ancora cambiato
possono
considerarsi fortunati
G. I. Gurdjeff
DI
COSA SI TRATTA: ALCUNI PUNTI BASILARI
Il teatro
rappresenta di per sé stesso un percorso verso la conoscenza
di Sé ma nel contempo privilegia una posizione
apparentemente antitetica:
accoglie e incontra l’Altro, l’altro dentro di noi
e fuori di noi. In questo
modo ci mostra la via della relazione e ci guida nei meandri della
comunicazione con il mondo.
Il concetto di
benessere sovente è confuso o mistificato. Una
perniciosa idea di eterna giovinezza, di bellezza patinata, di possesso
economico e non solo sembra possano farci sentire al sicuro. Il
cimentarsi con
la scena, con i “personaggi”, i ruoli, con il corpo
e con la voce, i testi
e i sottotesti
della mente e del cuore,
ci pone su un altro
piano, ci mette in
gioco ( non a caso
in molte lingue per
indicare l’arte recitativa si usa il verbo giocare).
E’
risaputo quanto il gioco rappresenti il nostro primo e fondamentale
rapporto con la conoscenza, con
il vero
e proprio piacere di imparare e quanto ciò sia di beneficio
sia fisico che
psicologico per i cuccioli d’uomo e per il loro viaggio nella
vita.
Il ben/essere dunque
sembrerebbe realizzarsi attraverso l’unione
di differenti variabili: star bene con noi stessi e
con le nostre
parti in ombra, gestire le emozioni e
render luminosi i pensieri, star bene con il nostro corpo
sperimentandone le
possibilità e i limiti, accogliere ed essere accolti: star
bene con gli altri,
saper seguire per i conflitti, con il mondo (natura, elementi ecc.)
aver
rispetto e consapevolezza, aver curiosità di apprendere e
voglia di giocare,
divenire creativi … tutto ciò concorre alla
realizzazione di un generale benessere che non investe solo
il
singolo ma che continua la sua azione positiva nel mondo che lo
circonda.
COSA SI FA
Ci si incontra una
volta alla settimana per un’ora e mezza- un’ora e
tre quarti, attraverso esercizi, giochi scenici, tecniche teatrali e di
altre
discipline affini al teatro (danza, arti marziali , lavoro sul respiro
e uso
della voce, bioenergetica, ecc.) si ricerca e si viaggia alla scoperta
della
bellezza d’ essere umani
e del
nostro potenziale creativo.
Una parte teorica
dal titolo: “ Cenni scientifici e filosofici su un
tema abusato: l’energia” sarà tenuta
durante una lezione interamente dedicata
ad essa.
Alcuni seminari su temi
specifici, a libera partecipazione, saranno
tenuti nel corso dell’anno.
A CHI SI RIVOLGE
Il corso e i relativi
seminari si rivolgono a tutti coloro che sono
interessati al percorso senza limite di età e di precedenti
esperienze.
FINALITA’ DEL CORSO
Il corso si
propone di far
esperire una modalità di contatto con se stessi e con gli
altri più profonda e
proficua. Essere davvero presenti, hic et nunc, divenire consapevoli e
sapersi
connettere con il
proprio potenziale
emotivo, sensibile, energetico e creativo.
Obiettivo
ulteriore condividere i
vissuti, valutare positivamente
le esperienze e sviluppare autostima.
PER INFORMAZIONI SUL
CORSO A PAVIA: Associazione
Oltrecielo - tel 0382 28828
Cenni
sulla trainer:
Il
corso e i
seminari saranno tenuti da Simona Assandri.
Laureata in
Filosofia, specializzatasi in regia e pedagogia presso
l’Accademia Russa delle Arti Teatrali di Mosca (GITIS) dopo
aver conseguito il
diploma in Italia e aver studiato con maestri della scena
internazionale (
Susan Batson, Barba,
Alschitz, Kotov,
Kudriasciov, Kahn, tra gli altri)
Dopo un passato
attorale si dedica ora prevalentemente alla regia e
alla pedagogia.
E’
membro dell’EATC-European Association of Theatre Culture e
co-fondatrice di ProteiC- Progetti Teatrali Internazionali,
più volte presente
in produzioni e progetti finanziati dalla Comunità Europea
E’
direttore artistico dell’Associazione Cantieri Nomadi-Centro
di
Pratica e Cultura Teatrale di Pavia e
assistente alla scuola di specializzazione per attori diretta dal
maestro Jurij Alschitz
Ha tenuto un corso
di Tecniche teatrali all’Università degli Studi
Sociali di Merseburg (Germania) e si è occupata di alcune
esperienze di Teatro
Terapia a Blois (Francia).
Ha lavorato per
alcuni anni nell’ambito del disagio minorile
utilizzando le tecniche teatrali e ha
effettuato , da più di
vent’anni,
esperienze significative nell’ambito del Co-counseling che
continuano tutt’ora.
Conduce
corsi di teatro benessere presso associazioni di vario genere a
Pavia, Torino, Milano.
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